Carissimi cittadini,
riporto di seguito un estrapolato delle normative emanate dall’Ordinanza regionale e decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in sintesi, in vigore fino al 3 maggio:
- obbligo di utilizzo della mascherina fuori casa (no in auto, se si è soli), disinfezione delle mani e distanza interpersonale di almeno un metro;
- i soggetti con febbre superiore a 37,5 °C non possono uscire di casa per alcun motivo (a tal fine si può utilizzare il sistema di rete di servizi sul territorio);
- l’attività motoria è consentita entro 200 mt. dalla propria abitazione, come la passeggiata col proprio animale da compagnia;
- la vendita al dettaglio di fiori, piante, libri, cartoleria, è consentita solo con consegna a domicilio (con rispetto delle norme di igiene già riportate in precedenza) o via internet;
- la vendita di prodotti di ferramenta, computer, articoli per illuminazione, è consentita solo nei giorni feriali, salvo per la consegna a domicilio;
- Sono sospesi i mercati scoperti, anche per generi alimentari;
- le attività di ristorazione di alimenti e bevande possono effettuare consegne a domicilio;
- restano sospesi i servizi alla persona (estetisti, parrucchieri etc.);
- sono sospese le attività dei centri benessere;
- alcune attività professionali devono essere svolte in modalità di lavoro agile (vedi codici Ateco e decreto);
- no attività slot;
- i servizi bancari, finanziari e assicurativi vanno svolti con modalità che favorisca la prenotazione;
- sono inibiti gli spostamenti in altri comuni, salvo per esigenze urgenti (lavoro, salute);
- Sono vietati gli spostamenti verso le seconde case;
- sono sospese le manifestazioni sportive e di altro genere;
- sono sospese le cerimonie civili e religiose, comprese quelle funebri;
- sono sospesi i servizi educativi e scolastici di ogni ordine e grado, se non per attività formative a distanza;
- congressi e riunioni sono sospesi, salvo in modalità di collegamento da remoto;
- l’accesso a parenti nelle strutture riabilitative, hospice, RSA, strutture residenziali, sono limitate a casi indicati dalla direzione sanitaria delle strutture;
- può essere effettuata la cura e la manutenzione del verde pubblico e privato, non la realizzazione ex novo di giardini e strutture;
- gli esercizi commerciali devono ridurre al minimo l’afflusso contemporaneo di clienti (max 1 fino a quaranta metri).
Atri punti specifici riguardano:
- lo svolgimento del lavoro in sicurezza nelle attività produttive ed industriali;
- Misure di prevenzione;
- Disposizioni di ingresso sul territorio nazionale;
- Transiti e soggiorni sul territorio nazionale;
- Disposizioni per le navi da crociera.
Il Prefetto si avvale delle Forze di Polizia e delle Forze Armate per l’attuazione del decreto.
Porto all’attenzione di tutti che allo scrivente pervengono via social (whatsApp e altro) ordinanze, interpretazioni ministeriali e decreti falsi e fuorvianti, nonché bozze di ordinanze e decreti mai pubblicati.
Invito a seguire i canali ufficiali di informazione, come la gazzetta ufficiale, il sito del Governo e dei Ministeri, il sito di Regione Lombardia, il sito del proprio Comune e gli strumenti istituiti dall’amministrazione (pagina Facebook), ove viga la firma del Sindaco.
Non possono essere considerati sistemi di informazione corretta i post, i messaggi, gli ‘inoltro’ etc.
Vista la molteplicità degli aspetti toccati con l’ordinanza ed il decreto, invito ad approfondire gli argomenti e a ricercare aspetti specifici non riportati in questa nota, che ha il compito di essere strumento facilitatore nel rapporto legge-cittadino, ma non può considerarsi esaustiva e completa.
Cordiali saluti.
Il Sindaco
Stefano Ambrosioni